Quando il contenuto è amico del brand
“Il re è il contenuto”, oltre ad essere un aforisma di Bill Gates assai citato, è anche una efficace sintesi di un bisogno reale del marketing. Andare oltre la promozione e basarsi sull’informazione. Questo per valorizzare "il proprio territorio".
Il content marketing non mira a promuovere il prodotto o a mostrare il logo del brand ovunque. E non è una strategia on/off. Se credi nell’importanza del contenuto è sempre e per sempre. Detto che cosa non è, cos’è però il content marketing?
Si tratta di un processo che racconta le caratteristiche fondanti del brand, quali mission, vision e valori aziendali, e attraverso queste crea e distribuisce contenuti di valore per le persone al fine di guidare i prospect verso la conversione (transazionale o meno, a seconda degli obiettivi). Molte volte per far questo ci si avvale anche dello storytelling.
È, di fatto, una strategia educativa che non ruota attorno ai prodotti, ma mira alla diffusione di informazioni per fare cultura.
Per raggiungere questo obiettivo il brand deve diventare una fonte credibile e autorevole di contenuti; la speranza, così, è di guadagnare la fiducia delle persone. Se il mercato di riferimento si fida, si attiva un circolo virtuoso per cui clienti porteranno al rafforzamento delle relazioni e quindi a migliorare percezione del brand (e dunque le endite, fine ultimo di qualunque azione di marketing).
Il web (siti e social) spesso ricorrono a questa “ricetta” (famoso il portale sulle mamme della Pampers) ma le radici sono lontane.
Uno dei primi esempi "strutturati" risale al 1891, la Cameo (così si chiama in Italia, ma nel mondo l’azienda è conosciuta come Dr. Oetker) quando il suo proprietario, Mr. August Oetker (un Giovanni Rana ante litteram), decise che le bustine del suo lievito dovevano riportare sul retro ricette e consigli. Fu un successo tanto che venti anni dopo la Dr. Oetker pubblicò il suo primo ricettario completo. Un successo ancora oggi attuale. Infatti, in un’epoca dove informazioni e velocità d’informazioni sono un tratto peculiare, creare cultura e inserirsi in un mercato in modo autorevole e meritorio di fiducia è un’ottima ricetta. Come Cameo insegna.
